Demolizione motocicli/ciclomotori

Demolizione ciclomotore

La rottamazione di un ciclomotore, di un quadriciclo o di un rimorchio richiede un'attenta riflessione, poiché si tratta di un'importante procedura legale che deve essere seguita con cura. Se non viene eseguita correttamente, il proprietario potrebbe incorrere in varie responsabilità. Ecco perché è fondamentale affidare questa attività a un demolitore autorizzato con esperienza e competenza in questo campo. Quando il veicolo viene consegnato in sicurezza e viene rilasciato il certificato di rottamazione, i proprietari possono stare tranquilli sapendo che i loro diritti e obblighi rispetto al veicolo non sono più validi.

Per i ciclomotori con immatricolazione prima del 2006:

La legge non prevede l’obbligo di comunicarlo al P.R.A. o alla Motorizzazione ma il mezzo deve però essere obbligatoriamente consegnato ad un demolitore autorizzato, dal quale farsi rilasciare una certificato di rottamazione.

Serviranno quindi i seguenti documenti:

COPIA CARTA’ D’IDENTITA’/CODICE FISCALE
LIBRETTO DI IDONEITA’ DEL MEZZO

Per i ciclomotori con immatricolazione dopo il 2006:

L'intestatario del ciclomotore deve quindi presentare istanza di cessazione dalla circolazione ad uno degli Uffici della motorizzazione civile del Dipartimento per i trasporti terrestri oppure ad uno studio di consulenza automobilistica abilitata dal Ministero dei Trasporti.(ACI), ma dovrà comunque essere in possesso del certificato di rottamazione e libretto di circolazione: Serviranno quindi i seguenti documenti:

COPIA CARTA’ D’IDENTITA’/CODICE FISCALE
LIBRETTO DI IDONEITA’ DEL MEZZO

È utile ricordare che la targa è personale. Quella dei vecchi ciclomotori è associata solo ai possessori del veicolo, per tutti i ciclomotori immatricolati dopo il 14 luglio 2006 invece, è abbinata anche al veicolo e al certificato di circolazione.

In entrambi i casi la targa, rimossa dal ciclomotore da demolire, rimane in possesso del titolare, che può chiedere di associarla ad altro ciclomotore, attraverso il rilascio di un nuovo certificato di circolazione, oppure restituirla alla Motorizzazione nel caso preveda di non riutilizzarla.